DESIGNER - ARCHITETTURA D'INTERNI
- INDUSTRIAL DESIGN
Ateneo di Lecco - Istituto accreditato dalla Regione Lombardia - certificazione
ISO 9001
i percorsi accademici proposti:
* sono autorizzati e rilasciano diploma con valore pubblico su tutto il
territorio italiano e nei paesi della UE dove
esiste la reciprocità del riconoscimento dei titoli di studio.
* danno il diritto al rinvio del servizio militare per la durata dei corsi
stessi.
* per accedervi è necessario il Diploma di Stato.
* hanno frequenza obbligatoria, dalle 6 alle 8 ore al giorno per quattro
giorni alla settimana.
Durata dei corsi ed esami:
il piano di studi dei corsi accademici post-diploma sono strutturati su
base triennale:
biennio di qualifica e monoennio di specializzazione.il piano di lavoro
annuale coprende:
lezioni frontali, laboratori, conferenze, test, esami tecnico-pratici,
progetti specifici in collaborazione con Atenei stranieri, aziende, liberi
professionisti.
Metodologia formativa
Durante il primo anno dei percorsi post-diploma è per tutte le
specializzazioni di carattere propedeutico vengono date le basi di conoscenza
necessarie per la professione e si fornisce l'impianto culturale di Comunicazione
misurato sulle singole realtà professionali. Nei due anni successivi,
mentre si procede con l'approfondimento nella comunicazione, vengono trasferite
le conoscenze, le tecniche e gli strumenti di carattere professionale.
Sin dal secondo anno gli studenti imparano a lavorare su problematiche
concrete: prima in simulazione con il supporto dei professionisti e mantenendo
come interlocutore il Management delle Aziende, poi (soprattutto nell'ultimo
anno) su casi reali, confrontandosi con le Aziende, gli Enti Pubblici
e le Associazioni senza fine di lucro.
Tecnologie
Gli studenti, a seconda della specializzazione prescelta, devono acquisirne
anche le competenze tecnologiche e, a tal fine, hanno a disposiz! ione
computer in grado di operare su sistemi Macintosh e Windows.
Lingue straniere
All'inizio di ogni anno gli studenti sono sottoposti ad un test di lingua
inglese per la verifica del loro livello di conoscenza: sono quindi inseriti
in gruppi di livello omogeneo e studiano e lavorano in lingua su tematiche
di Comunicazione per tutta la durata dei Corsi. nel terzo anno di corso
è previsto l'insegnamento della lingua spagnola.
Concorsi
Gli studenti dell’ISgmd partecipano costantemente a Concorsi nazionali
ed internazionali, scelti naturalmente tra i più prestigiosi: potranno
così inserire nel curriculum le affermazioni più significative.
Stages
l’ISgmd organizza presso Agenzie, Aziende, Associazioni degli stages
della durata di uno-due-tre mesi percorsi di praticantato; durante i quali
gli studenti svolgono la loro prima esperienza di lavoro da poter inserire
nel proprio curriculum. L’ISgmd si assume tutte l'onere delle assicur!
azioni necessarie per legge.
Inserimento nel mondo del lavoro
i diplomati presso l'ISgmd sono, sino ad ora, inseriti al 98% nel mondo
professionale e svolgono mansioni specifiche relative al diploma di studi
e specializzazioni ottenute, studiando presso codesto Ateneo.
Il corso triennale per: interior / industrial designer si divide in due
moduli:
. INTERIOR DESIGN
. INDUSTRIAL DESIGN
corso internazionale autorizzato dalla L.R. 95/80 art. 27
PROFILO PROFESSIONALE
Designer-Progettista di arredamenti e interni d’architettura
SBOCCHI PROFESSIONALI
La progettazione degli arredamenti e degli ambienti interni dell’architettura
e di architetture temporanee (allestimenti-stands) in studi di architettura,
settori specifici dell’arredamento all’interno di società
di progettazione e aziende di produzione di arredamenti.
COMPETENZE
La progettazione di interni d’architettura e degli arredi fissi
di complemento. La direzione e verifica dei tecnici disegnatori. Dalla
fase di rilievo metrico degli ambienti e rappresentazione dello stato
di fatto, alla progettazione degli interni, alla qualificazione tecnologica
della produzione, alla quantificazione economica degli interventi e alla
gestione economico-legale dello studio di progettazione. Nella fase di
produzione degli elaborati esecutivi il designer-progettista può
direttamente disegnare gli elaborati per la realizzazione degli interventi,
prodotti su supporto informatico e supporti tradizionali, o dirigere i
tecnici disegnatori preposti. Il designer-progettista è competente
nella restituzione degli ambienti con modelli e plastici, ma è
particolarmente adatto alla guida di tecnici modellisti ed alla finitura
dei modelli prodotti semilavorati. La consulenza in aziende di produzione
di arredamenti. Consulente alla progettazione in aziende d! i forniture
d’arredamento e degli interni d’architettura da realizzare,
periziandone gli aspetti economici e della tecnica produttiva. Progettista
in uffici tecnici di aziende di produzione.
ABILITA' E COMPORTAMENTI
Il Designer-Progettista di interni esercita integralmente, dalla concezione
al disegno, o dirigendo i tecnici disegnatori preposti all’elaborazione
grafica. Il campo di attività del designer-progettista, quindi
comprende anche l’esecuzione degli elaborati grafici dallo schizzo
descrittivo al disegno esecutivo. L’impiego della competenza direttiva
o della perizia grafica del progettista dipende dall’organizzazione
del lavoro. Tale complesso di abilità rende il designer-progettista
professionalmente autonomo. Il designer-progettista elabora il tema di
progetto, formulandolo dal livello concettuale, al livello rappresentativo,
al livello esecutivo, al modello plastico, alla valutazione tecnico-economico-legale.
Le sue capacità sono impiegate su commessa diretta ed il designer-progettista
gestisce direttamente il processo secondo le richieste della stazione
appaltante, oppure diretto dal coordinatore della progettazione, se esiste
una organizza! zione del lavoro a più livelli. Può eseguire
misurazioni e rilievi sul sito in oggetto, ha competenza relativamente
alla stima tecnico-economica degli interventi ed è’ culturalmente
abilitato alla composizione stilistica degli interni d’architettura.
Non ha competenze sufficienti a progettare e calcolare interventi, indipendentemente
dalla direzione e certificazione di un tecnico qualificato, quando si
tratti di trasformazioni o costruzioni edilizie che implicano l’abilitazione
professionale di un architetto-ingegnere-geometra necessaria per legge.
Possiede le conoscenze tecniche che gli permettono di comprendere le indicazioni
del tecnico abilitato per legge al trattamento delle costruzioni edilizie,
attivandosi come progettista-disegnatore e deve sapersi relazionare con
chi coordina in modo da costituire un valido riferimento di confronto,
adatto a rispondere al tecnico abilitato all’intervento per la quantità
e qualità di dati che tratta e dei quali comprende importanza e!
ruolo, avvertendo il coordinatore dell’incongruenza di dati forniti
o prodotti che possono sfuggire a chi esercita funzioni generali direttive.
Sarà informato dei termini dell’etica professionale parimenti
ai tecnici iscritti in ordini professionali. Nell’attività
di consulenza in aziende di forniture d’arredamento il designer-progettista
è adatto alla concezione di nuove ipotesi di assemblaggio degli
arredi, in un rapporto collegiale con l’ispettore alle vendite,
col quale può illustrare alla clientela il risultato di un arredamento
spiegandone i vantaggi distributivi, stilistici e funzionali. Può
essere impiegato come progettista in un’azienda che fabbrica e vende
forniture d’arredo e arredamenti specializzandosi nel trattamento
e sviluppo delle linee prodotte, determinandone delle nuove, autonomamente
o rapportato a un consulente designer, coordinatore della progettazione.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di formazione del Designer-progettista di interni d’architettura
riguarda le tre aree informative, socio-culturale, tecnico-scientifica
e tecnico-operativa. Fornisce allo studente le conoscenze adatte alla
determinazione del tema progettuale relativo alla commessa di lavoro,
passando poi alla concezione, sviluppo e gestione del progetto e dei conseguenti
rapporti professionali. Le ore d’insegnamento previste per l’area
socio culturale preparano lo studente alla conoscenza critica delle strutture
formali attinenti al progetto d’interni d’architettura e tali
informazioni insieme con l’approfondimento delle cognizioni stilistiche,
storiche dell’architettura e del design costituiscono gli strumenti
educativi della creatività artistica del Designer-progettista.
Le aree informative tecniche forniscono allo studente la competenza necessaria
e sufficiente alla progettazione ed esecuzione delle rappresentazioni
grafiche, che costituiscono gli el! aborati di progetto nelle differenti
formulazioni attualmente usate. Inoltre lo studente mediante il corso
acquisisce la capacità valutare calcolare la modalità produttiva
e gli aspetti economici e normativo-tecnici, delle forniture di arredamento
e interni d’architettura.
Le ore d’insegnamento previste per le aree tecniche preparano lo
studente alla completa elaborazione grafica del progetto, ovvero saprà
disegnare i grafici, su supporto informatico mediante rappresentazione
bidimensionale e tridimensionale, su carta lucida per eliocopie, di formati
diversi, attenendosi ai regolamenti U.N.I., saprà disegnare su
carta di grammatura, colore, consistenza, e formato diversi per le rappresentazioni
di carattere artistico del progetto. Saprà schizzare a mano libera
gli ambienti da progettare utilizzando la "perspectiva naturalis".
Saprà realizzare rappresentazioni plastiche degli ambienti progettati
utilizzando materiali eterogenei. L’esecuzione degli elaborati,
sarà integrata! dalla conoscenza dei valori stilistici delle forme
utilizzate, che appartengono o sono comunque derivazione dei modelli studiati
nel programma culturale del corso. I metodi di redazione del progetto
acquisiti costituiranno lo strumento di razionalizzazione dell’invenzione
creativa delle architetture. Le conoscenze tecnico-economiche permetteranno
al progettista la valutazione, della modalità produttiva, degli
aspetti economici e tecnico normativi, delle forniture di arredamento
e interni d’architettura.
AMBITO LAVORATIVO E CONTESTO RELAZIONALE
Il Designer-progettista di interni d’architettura ha la competenza
per gestire un proprio studio o atelier di progettazione. Gli alternativi
ambiti d’impiego sono, studi privati di architettura o società
di ingegneria e uffici tecnici aziendali di progettazione d’architettura
e arredamento degli interni.In tali ambiti il tecnico disegnatore agisce
sempre relazionandosi all’interno di equipe o gruppi di lavoro.
Il gruppo minimo è composto da un libero professionista architetto
o ingegnere e dal progettista d’interni d’architettura, che
collabora curando il settore dell’arredamento d’interni. Il
designer-progettista valuta tecnicamente ed economicamente le diverse
soluzioni di progetto e ne discute le scelta con il titolare dello studio,
esegue le elaborazioni grafiche e i documenti complemetari. I gruppi più
estesi sono quelli che risiedono all’interno delle società
di servizi o società di ingegneria. Tali gruppi di lavoro in! teressano
settori specifici dell’arredamento di interni agganciati con altri
settori della progettazione, secondo schemi della divisione del lavoro
che relazionano i settori-architettura d’interni con il settore–impianti
e settori dedicati alla progettazione strutturale, d’ingegneria,
architettonica generale, fino all’urbanistica. In tali organizzazioni
complesse le relazioni del designer-progettista si riferiscono al capo
settore che può essere esso stesso un designer-progettista e ai
tecnici disegnatori subordinati.
Gli ambiti di impiego di un interior designer sono:
. gli studi privati e uffici tecnici aziendali di progettazione d’architettura
e arredamento degli interni;
. gli ambiti espositivi di aziende che commercializzano-distribuiscono
forniture d’arredamento. In tali ambiti l’interior designer
agisce sempre relazionandosi all’interno di equipe o gruppi di lavoro.
I gruppi più estesi sono quelli che risiedono all’interno
delle società di servizi o società di ingegneria. Tali gruppi
di lavoro interessano settori specifici dell’arredamento di interni
agganciati con altri settori della progettazione, secondo schemi della
divisione del lavoro che relazionano i settori-architettura d’interni
con il settore–impianti e settori dedicati alla progettazione strutturale,
d’ingegneria, architettonica generale, fino all’urbanistica.
In tali organizzazioni complesse le relazioni del tecnico disegnatore
si riferiscono ai supervisori, che possono essere più d’uno,
e ai colleghi disegnatori, con i quali condividono l’operatività
del settore.Tra questi estremi il gruppo di lavoro che ha una configurazione
intermedia è quello dello studio d’architettura che tratta
gli interni come parte integrante degli edifici o ambienti progettati.
Tra questi studi quelli dei designer che si occupano degli interni di
aeromobili, navi e yacht, treni e ambienti d! i veicoli i più vari.
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